venerdì 13 aprile 2012

UN GRAN PONTE SULL'OLONA

Il giovedì post-pasquale era caratterizzato dalla madre di tutte le partite per il girone D della promo lombarda. In via Rasori a Pavia era in programma Bridge-Vedano Olona, scontro tra le regine del campionato con rispettivamente una sconfitta stagionale e zero. L’andata in terra varesina aveva detto 73-68 per “Tony” Manera  C., vale a dire un risultato non certo tranquillizzante in vista del ritorno.

Di fronte all’ex Pala-Tornello davvero gremito si poteva cominciare nel pieno rispetto dell’orario prestabilito. Avvio in pieno equilibrio da cui spuntano le individualità di Guia Guidali per le ospiti e di Rognoni per le pavesi, un contropiede firmato Putignano da la prima speranza alla panca locale che vede il tabellone segnare un incoraggiante 10 a 6. Si vede subito che Pavia ha un ritmo superiore, corre e pressa ma l’esperienza varesina riesce bene o male a tener botta, almeno fino a quando Putignano ed Erra Pujada pescano due triple pesantissime utili a lanciare le locali sul 16 a 8. Momento che si fa difficile per Vedano che viene tenuta a galla dalla suddetta Guidali ma soprattutto da una tripla a fil di sirena di Acerbis che limita i danni sul -5: 11-16.

Il lampo di Ace però scuote le locali che ripartono alla grandissima mettendo a segno un 5-0 nel primo minuto e mezzo del secondo quarto, la cosa preoccupante per coach Botti è però che le sue non riescono nemmeno a tirare in quel lasso di tempo, ovvio il time-out che quanto meno scuote un attimo la truppa ma il margine preso da Pavia (10 punti) pare non riuscire ad essere scalfito, netti i parziali: 23  13 al 3°, 25 a 15 al 5° e 29 a 19 al 7°. Pavia comanda ed oltretutto è bravo a guadagnarsi liberi su liberi (7 su 8) e a caricare di falli le avversarie. Il gran periodo locale trova solo un inciampo nel canonico finale con ancora Guidali a colpire con due liberi che valgono il 24 a 31. Non c’è che dire un gran bel Bridge. Vedano arranca ma non da l’impressione di arrendersi anche se la sua giocatrice di maggior spessore fatica assai ad entrare in partita.

Ma se Manera fa fatica così non si può dire di Guidali che accorcia ancora il gap in apertura di terzo quarto con il -5 che appaia l’andata. Bridge rischia di prendersi il “complesso Linetti” (ho fatto ho fatto ma non ho visto niente…) ma ci pensa Barrui con una tripla a ridar brillantin…ezza alle sue perforando la zonona varesina, mossa obbligata per coach Botti visto il carico di falli che appesantisce le sue. Dopo la tripla della tamburina sarda però il Bridge non riesce più a trovare altri spunti e pian piano il margine di vantaggio locale si assottiglia fino al -1 del 6° minuto (38-37) col solito duo Guia-Ace a far davvero male sotto le plance. Vedano pare rinato e sembra davvero in palla, peccato che nonostante la zona la situazione falli si aggravi ulteriormente, arrivano a 4 Acerbis, Guidali e Ruspa e la panca ospite deve dar spazio alla panca, cosa di cui le pavesi approfittano con prontezza ritornando avanti col duo Debattista-Putignano protagoniste in un 47 a 39 sulla terza sirena (liberi della bronese). E l’elastico continua in una gara davvero piacevole.

Il primo ed unico acuto di Manera arriva in apertura di ultimo quarto e propizia un 6 a 0 delle sue che si portano così nuovamente a -2. Tocca così all‘Highlander metterci una pezza dalla lunetta per bloccare l’emoraggia, pezza che si fa toppa poco dopo quando è ancora Barrui a colpire dai 6.75: nuovo +6 locale (il margine necessario…) quando si scollina metà gara. Pathos a mille non c’è che dire.

Un momento brutto lo passa Pavia poco dopo con Debattista che casca nel quinto fallo (mentre le avverse a 4 resistono alla grande), Cartasegna da coraggio alle sue con il nuovo +8 al 7° (55-47), Manera prova a rendersi utile ma le sue triple non hanno fortuna, una nervosa Guia esce per falli e Barrui ha nelle mani i liberi del +10 a 2.15” dal termine: doppio errore e per il buon “Fallwall” Cadamuro c’è ancora da soffrire con un paio di cose in panca che cominciano a rischiare un gran destro.

Come se lo sentisse ecco un libero di Merlo a segno ed una botta di sfiga di Erra Pujada in penetrazione mitigata però da un contropiede vincente propiziato da Barrui e chiuso con un numero sul rimorchio. Manca 1.37 al termine ed il tabellone dice 57 a 48, il malloppo locale non è male, almeno fino a quando le locali non decidono di buttare un pallone d’oro che lancia la solita Ace in contropiede vincente: canestro e fallo! Ace sbaglia il libero aggiuntivo e Bridge ha la palla in mano, palla che Putignano si gioca dai 6.75 senza fortuna, Pavia però fa suo il rimbalzo offensivo per poi perder palla miseramente e spedire ancora Ace in lunetta: 1 su 2 e -6 a 13” dal termine. Ovviamente primo a segno errore sul secondo e rimbalzo offensivo di Vedano con Merlo che può valere la stagione. Fallo su di lei e liberi con la mucca e la lavagnetta di Cadamuro che rischiano la vita. Anche perché Fede Merlo non perdona e fa 2 su 2 per il -4 (57-53) che promuoverebbe Vedano. Time-out locale, rimessa in attacco e 7” da termine Manera manda in lunetta Putignano reduce da un 9 su 10, la bronese non sbaglia e riporta le sue  a+6. Rimessa per vedano ed ovvio time-out. Botti parla e spiega ed al ritorno in campo la rimessa va in mano a Bridge che porta palla fino alla fine con tanto di fallo avverso sulla sirena: Erra Pujada mette il libero della staffa a partita finita: 60 a 53 Bridge che capovolge la situazione e può essere padrona del suo destino che dice derby a Ghost e trasferta a Ferno grossi scogli finali, ma il risultato di questo giovedì mette la strada in discesa. Vedano ha un calendario più agevole nella speranza di un inciampo delle pontesi. Comunque sia entrambe dimostrano di valere la categoria superiore. Ma ecco tabellini e giudizi:


BRIDGE  PV (7.5):

Barrui 14 (2/9 – 2/8 – 4/6) : 7  reduce da un brutto infortunio sta recuperando la forma. Non perde la sua caratteristica di alternare grandi cose ad altre inquietanti, comunque mai banale. L’emblema? 0 su 2 ai liberi pesanti e poco dopo due palle recuperate che valgono il vantaggio decisivo.
Erra Pujada 6 (1/6 – 1/2 – 1/2) : 7  esperienza e grinta da vendere per questa mamma volante iberica.
Rognoni 7 (2/5 – 0/0 – 3/4) : 6  brillantissima in fase d’avvio poi si carica di falli e perde concentrazione, ma nel finale il mattoncino lo porta
Debattista 7 (2/5 – 0/0 – 3/7) : 6.5  acciaccata, mezza zoppa, commovente ai liberi la nostra ”Highlander” ha sempre un gran cuore. Un esempio per tutti
PUTIGNANO 17 (1/3 – 1/3 – 12/13) : 7.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Gioca un’egregia partita oltretutto impreziosita da una precisione chirurgica ai liberi, compresi quelli pesantissimi del +6 nel finale. Chapeu. Anche il Caraffa può prendere buona  nota…
Marcoz 1 (0/3 – 0/2 – 1/2) : 6  non certo una gara memorabile però n on fa disperare il suo coach… mica poco!
Cartasegna 4 (2/7 – 0/0 – 0/0) : 6+  la “PaperGol” da Castelnuovo quatta quatta le sue cosine le fa bene
Moscardini 4 (2/4 – 0/0 – 0/2) : 6  esce per falli nel finale dopo un paio di canestri che mettono fieno in cascina
Mazzini 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6-  la “Mina” un paio ne combina
Cobianchi :  ne

 Coach “Fallwall” Cadamuro (12/43 – 4/15 – 24/36) : 7.5  carica le sue a molla e si conferma attento e pronto a parare i colpi avversi. Non era facile contro una squadra che ha un background decisamente superiore alla sua. E’ ad un passo dall’apoteosi.


VEDANO OLONA (6.5):

Acerbis 14 (5/8 – 1/1 – 1/3) : 7  con Guia Guidali tiene a galla le sue e lo fa sbagliando pochissimo. Situazione falli a parte se la cava davvero bene.
Coppola 8 (3/4 – 0/0 – 2/3) : 6  niente di eccezionale in regia. Potrebbe fare meglio.
Ciceri 2 (1/4 – 0/2 – 0/0) : 5.5  polveri bagnate, non certo per far fallo…
Ruspa 2 (1/3 – 0/1 – 0/2) : 6-  si fa valere fisicamente ma anche per lei troppi falli
Guidali 17 (4/15 – 0/0 – 9/9) : 6.5  la “Tripla G” (indovinate un po’ la terza…) toglie più di una castagna dal fuoco alle sue per tre quarti di gara ma anche per lei arrivano diversi falli a confinarla in panca. Piuttosto nervosa finisce per essere anche dannosa. Micidiale dalla lunetta: non sbaglia mai!
Manera 3 (1/2 – 0/4 – 1/6) : 5  stoica per giocare con una gamba sola ma purtroppo ne azzecca davvero poche. Un solo guizzo da par suo.
Buccella 2 (1/3 – 0/1 – 0/0) : 6-  bel canestro ma partita abbastanza anonima
Merlo 5 (1/3 – 0/0 – 3/4) : 6  di fronte a tanta grazia e bellezza ci si inchina sempre…
Nigro e Schineideres : ne  la seconda è tanto carina quanto con un nome difficile da ricordare…

 Coach Botti (17/42 – 1/9 – 16/27) : 6.5  bravo a ricompattare la squadra e a giocarsela fino alla fine. Purtroppo un paio delle sue non erano al meglio. Deve ricorrere alla zonona ma il ritmo avverso lo paga un po’.

 Arbitro: 6+  qualche episodio dubbio ma se la cava discretamente vista l’importanza della posta in palio


La Partita: (7): da non perdere. Davvero intensa e giocata a gran ritmo. Ci sono pure grinta e cattiveria agonistica.

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