Super Vignate (e super Vale Todeschini) nel derby
Nel venerdì del girone C era in programma un sentitissimo derby in quel di Cassina ed ovviamente non abbiamo voluto mancare. All’andata Vignate perse la partita ai supplementari avanti di 6 punti a 15 secondi dalla fine grazie a due triple e ad un libero annullato per riga pestata, ovvio che volesse rifarsi con l’Iva e gli interessi.
Iva che viene subito scorporata visto che entrambe le squadre si presentano con 8 effettivi abili ed arruolati. In realtà Cassina presenta anche la nona (Sebis) ma la conterranea di Mannis reduce dal compleanno non è in grado di giocare anche perché si presenta con sciarpa, unghie laccate e pitturate di rosso, braccialetto vari e soprattutto una brutta tosse. Accanto a lei anche Sempio scapigliata di brutto in allenamento e non è che siano in tante in Via radioamatori. Tra l’altro anche il coach si è ritirato a vita privata da un po di tempo.
Almeno il prodiero Traversa Vignate lo tiene stretto e può così gustarsi il primo quarto delle sue. Dopo un avvio equilibrato (3-3 al 3°) Todeschini comincia a dare i suoi ritmi alla gara e con un paio di contropiedi fa registrare il primo break (5-11 al 5°). A darle un grosso aiuto la scatenata Sgarra che con 10 punti quasi filati fa volare le sue fino al 18 a 10 (7°) prima che “Sagniwell” Sagnibene con una tripla possa metterci una pezza. Nemmeno il tempo di gioire per le padrone di casa che l’ispirata Todeschini con una tripla ricaccia indietro Cassina. E’ un primo quarto pirotecnico che si chiude sul 25 a 13 per le ospiti che paiono in serata di grazie come detto sostenute dal duo Todeschini-Sgarra giunto a quota 18 punti.
Quando coach Traversa deve dare un po di riposo alle sue titolare il ritmo cala un po e Cassina mette fori il nasino recuperando terreno, nei primi 3 minuti piazza un bel 7 a 2 tornando a -7 (20-27) cominciando a far gioire il pubblico di fede giallo-blù (le altre erano blu-gialle, quindi una specie di derby Chievo-Hellas Verona). In realtà oltre a migliorare in attacco le padrone di casa fanno discretamente anche in difesa e Vignate pare cozzare contro un muro fino a ritrovarsi con solo 4 punti di margine (28-32 al 7°) nel bel mezzo del momento migliore delle locali. Tanto per cambiare però sale in cattedra ancora Todeschini che fa l’iradiddio nei minuti finali firmando praticamente da sola un perentorio 9 a 4 che frutta il +9 (32-41) con cui Vignate va nelle catacombe… cioè negli spogliatoi. Todeschini è a quota 16 con 8 punti per quarto.
Si riparte dopo il riposo (meno male non eterno viste dove si scende) e dopo un iniziale tentativo di riscossa locale prontamente rintuzzato dalle ospiti si entra in un momento catartico. Vignate piazza la zonona visti i tanti falli che penalizzano le sue, Cassina attacca ma non riesce ad essere produttivo. Dopo il 45-35 del 3° si entra in un periodo di magra che vede uno 0-0 da scoppio del treshometro per oltre tre minuti fino a quando la C-Shirt (Cinzia Maglietta) si degna di violare la “tregua” Vignate amplia così il suo margine, cosa non certo facile visto che si ritrova con 2 giocatrici a 4 falli e due a tre. A lottare alla grande per le locali ci pensa una Pentrella davvero ispirata ma che da sola può poco, per Vignate arriva il +15 solo mitigato da un bel numero di Sagnibene che segna con tanto di libero aggiuntivo. Prodezza utile per arrivare al 40-52 della terza sirena.
Cassina prende un pelo di coraggio e lo dimostra con un 4-0 ottenuto nei primi 2 minuti dell’ultimo quarto, la C-Shirt esche per falli ed il press locale da buoni frutti, sul più bello però il motore del Cassina si impalla e Todeschini (ma guarda un po’) fa le cose che decidono la gara: palla rubata e contropiede vincente. Poco dopo altro recupero, ancora contropiede e fallo, due liberi e cose rimesse a posto per Vignate con il 58 a 46 di metà quarto. Cassina accusa, comincia a perdere pezzi per falli (Maiullari e Tempesta), Gambirasio si infortuna e dalla panca c’è poco da cavare, si va così verso un finale dominato dalle ospiti, o meglio dall’incontenibile Todeschini che segna 10 degli 11 punti delle sue (avanza un libero di Ferrari), per Cassina solo un risveglio tardivo di Serbach ma a buoi scappati. Finisce 63 a 54 e le ospiti si avvicina in classifica a due punti ribaltando la differenza canestri. Mentre Assisi passa al Gabbro e vede la C (potrebbe essere matematica battendo domenica il QSA in casa) in fondo si gioca per evitare l’ultimo posto. Non è che si retrocede nelle junior ma insomma… Ma ecco tabellini e giudizi:
CASSINA DE PECCHI (6):
Gambirasio 4 (1/6 – 0/2 – 2/4) : 5.5 regista in campo ed in panca prova a darsi da fare ma senza troppo successo.
Tempesta 7 (3/10 – 0/1 – 1/1) : 6 la “storm” con le buone o con le cattive viene declassata a temporale tropicalePentrella 21 (8/17 – 0/1 – 5/8) : 7 gran partita dell’ex Melzo per oltre tre quarti di gara. Si spegne solo nel finale.
Sagnibene 10 (3/14 – 1/4 – 1/1) : 6 altra ex melzese con buona personalità. Ci prova spesso e volentieri ma chiude la gara con un 1 su 12 dal campo poco eclatante
Sarbach 9 (4/7 – 0/0 – 1/2) : 5.5 penalizzata dai falli può farsi valere solo a gara chiusa
Bordanzi 0 (0/0 – 0/0 – 1/2) : 5.5 non una gara memorabile ma un libero nel finale le permette di smuovere lo score
Maiullari 2 (1/5 – 0/0 – 0/2) : 6- generosa ma poco produttiva
Onori 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 5.5 sgroppa per la fascia destra come un Quaresma qualsiasi. Atleticamente c’è… il suo ingresso ci fa sfumare il SuperBingo come unica a secco.
Sebis : ne povera… ieri (19 aprile) compiva anche gli anni e si è ammalata
VIGNATE (7):
Sgarra 12 (6/15 – 0/0 – 0/0) : 6.5 anche lei ex Melzo dal gran fisico. Se le partite durassero un quarto sarebbe almeno da B. Il problema sono gli altri tre… e i falli.
Bolchini 4 (1/6 – 0/0 – 2/4) : 6 la “Marco Mazza” in gonnella ricorda assai l’ex Pio X e coach sestese. Alterna cose decenti a momenti di amnesia (come mettere la macchina nel box del vicino di casa anziché nel suo…). Ha una Yaris (se abbiamo visto bene), di conseguenza… geniale!
Somaschini 4 (2/6 – 0/0 – 0/4) : 6.5 bella tosta la Claretta. Sa farsi valere.
Maglietta 6 (3/6 – 0/0 – 0/0) : 6+ la “C-Shirt” fa canestri e recuperi importanti. Altro buon fisico per la categoria.
Casati 2 (0/1 – 0/0 – 2/2) : 6 la Montserrat non era in gran serata, sarà che le hanno cambiato il numero di maglia…
Ferrari 5 (2/5 – 0/0 – 1/2) : 6.5 altro fisicone che sa farsi valere
Arbitro: 7- arbitra senza sbavature un derby che poteva essere anche scorbutico. Il meno è perché ci sbatte in castigo sull’orlo dell’obitorio.
La Partita: (6.5): primo quarto scoppiettante poi Vignate gestisce bene il suo vantaggio. I momenti di tresh eccelso non mancano
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