lunedì 23 dicembre 2013

Pezzi mancanti....

BASKET THE EAGLES MALNATE - BASKET FEMMINILE GALLARATE

Ci si attendeva una vera battaglia e così è stata. Punteggio basso, sempre in assoluto equilibrio, caratterizzato più dagli errori che da spunti degni di nota.

La nostra formazione si presenta con nove elementi, assente Pamela per impegni di lavoro e l’assenza alla lunga si è fatta sentire sia nelle rotazioni sia nel contributo in difesa e a... rimbalzo dove carente è stato il contributo delle nostre torri.

Detto di un incontro esasperatamente fisico e manesco a cui le nostre piano piano sembrano ormai abituarsi veniamo agli istanti finali per esaminare uno dei modi più incredibili – specie a livello femminile – di perdere una partita già più volte quasi vinta.

I minuti conclusivi vedono le avversarie commettere errori anche clamorosi subito ricambiati da palle gettate alle ortiche anche da chi meno te lo aspetti in momenti decisivi. Risultato un vantaggio di due punti che viene pareggiato – 40 a 40 - a trenta secondi dal termine (si poteva arrivare con vantaggio più ampio!), possesso di palla e primo fallo delle avversarie, un secondo fallo a soli 5 secondi dal termine manda in lunetta Bea consegnandogli un pallone pesantissimo. Bea infila il primo libero e sembra ormai fatta. Purtroppo fallisce il secondo, Eleonora arpiona il rimbalzo (uno dei tanti) ma non riesce a muoversi in palleggio, viene immediatamente aggredita da due difensori e l’arbitro invece di un evidente fallo fischia una contesa con la freccia che premia le avversarie. Puntuale time out che consente a Malnate, con soli tre secondi allo scadere, di rimettere la palla in zona di attacco.

Qui l’incredibile ..... rimessa, passaggio dentro e tiro allo scadere che si insacca nella retina !!!!! Roba da non credere !!!!! Naturalmente tutti ammutoliti tra il comprensibile tripudio delle avversarie. Ancora una volta le troppe palle banalmente perse hanno determinato una sanguinosissima sconfitta.

Per Betta, a riposo in settimana, buon bottino di punti ma pesano gli errori nel finale, Eleonora, come sempre, con punti, rimbalzi, recuperi e difesa, peccato non aver meglio difeso l’ultimo rimbalzo, Silvia finalmente a punti deve ridurre le perse, Marta avulsa dal gioco, una serata da dimenticare, Samantha festeggia i primi punti con un buon contropiede, Bea sempre aggressiva imbuca il libero che sembra decisivo ma fallisce il secondo che si rivela decisivo, Caroline febbricitante cattura al solito tanti rimbalzi ma non si rende pericolosa in attacco, Margherita con qualche minuto in campo soffre eccessivamente la pressione delle avversarie.

Prossimo appuntamento domani sera in casa contro Tradate, purtroppo con una formazione falcidiata dalle assenze sia per infortunio (Bea) sia per impegni di lavoro (Betta e Pamela). Occasione per tutte le presenti, giovani in primis, di farsi valere e magari strappare un successo sulla carta ora assai ostico.
 
Domenica 8 dicembre, terza giornata di campionato di Promozione femminile e serata “complicata” per le Streetballers che ospitano una concreta e cinica Corbetta.
 
La gara si fa da subito in salita per le ragazze di Canegrate che faticano a contenere la fisicità di Bonfanti e Restelli. Il primo quarto finisce 10 a 20 per le avversarie che continuano ad aumentare il divario con i tiri da fuori di Cantone. All’intervallo lungo il tabellone segna un severo 39 a 23 per Corbetta.
Nella seconda metà di gara le Streetballers ci provano alzando l’intensità nelle retrovie, ma la fatica e le energie spese in difesa sembrano far perdere la via del canestro e Corbetta rimane in controllo fino alla fine.
Prossima gara in trasferta ad Arese domenica 15 dicembre (ore 21:00 in via dello sport) per provare a farci un bel regalo di Natale.
Canegrate Streetballers vs Corbetta: 44 – 64 (10-20; 13-19; 10-14; 11-11)
Tabellino: Colombo 5, Donati M. 10, Conte 4, Bersaglio 0, Giovesi 4, Ferrero 4, Ferioli 0, Donati I. 4, Vignati 7, De Bernardi 5.
 
I minuti conclusivi vedono le avversarie commettere errori anche clamorosi subito ricambiati da palle gettate alle ortiche anche da chi meno te lo aspetti in momenti decisivi. Risultato un vantaggio di due punti che viene pareggiato – 40 a 40 - a trenta secondi dal termine (si poteva arrivare con vantaggio più ampio!), possesso di palla e primo fallo delle avversarie, un secondo fallo a soli 5 secondi dal termine manda in lunetta Bea consegnandogli un pallone pesantissimo. Bea infila il primo libero e sembra ormai fatta. Purtroppo fallisce il secondo, Eleonora arpiona il rimbalzo (uno dei tanti) ma non riesce a muoversi in palleggio, viene immediatamente aggredita da due difensori e l’arbitro invece di un evidente fallo fischia una contesa con la freccia che premia le avversarie. Puntuale time out che consente a Malnate, con soli tre secondi allo scadere, di rimettere la palla in zona di attacco.
Qui l’incredibile ..... rimessa, passaggio dentro e tiro allo scadere che si insacca nella retina !!!!! Roba da non credere !!!!! Naturalmente tutti ammutoliti tra il comprensibile tripudio delle avversarie. Ancora una volta le troppe palle banalmente perse hanno determinato una sanguinosissima sconfitta.
Per Betta, a riposo in settimana, buon bottino di punti ma pesano gli errori nel finale, Eleonora, come sempre, con punti, rimbalzi, recuperi e difesa, peccato non aver meglio difeso l’ultimo rimbalzo, Silvia finalmente a punti deve ridurre le perse, Marta avulsa dal gioco, una serata da dimenticare, Samantha festeggia i primi punti con un buon contropiede, Bea sempre aggressiva imbuca il libero che sembra decisivo ma fallisce il secondo che si rivela decisivo, Caroline febbricitante cattura al solito tanti rimbalzi ma non si rende pericolosa in attacco, Margherita con qualche minuto in campo soffre eccessivamente la pressione delle avversarie.
Prossimo appuntamento domani sera in casa contro Tradate, purtroppo con una formazione falcidiata dalle assenze sia per infortunio (Bea) sia per impegni di lavoro (Betta e Pamela). Occasione per tutte le presenti, giovani in primis, di farsi valere e magari strappare un successo sulla carta ora assai ostico.

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