venerdì 12 aprile 2013

La Promo del Venerdi


Girone B: Tra Ferno e Cermenate vince Malnate, senza giocare.

 

Il venerdì del girone B proponeva una gara di fondamentale importanza: Cermenate-Fernese. Le padrone di casa si presentavano in campo con la necessità di vincere e ribaltare la differenza canestri per avere una minima speranza di poter ambire al primo posto mentre per Ferno era importante non perdere per mantenersi alla virtuale ruota del Malnate.

Malnate che visti i due recuperi da fare con Cosio (14/4) e Valmadrera (5/5) dall’alto delle sue due sole sconfitte comandava virtualmente la classifica (anche in virtù dell’1 a 1 con +8 nei confronti di Cermenate) appaiato proprio a Ferno (due sconfitte anche per la squadra del Pres. Ielmini). Le padrone di casa di sconfitte ne avevano invece tre ed un -8 nella gara di andata con le varesine aeroportuali.

Sotto un tosto temporale si poteva dare il via alle danze anche se in realtà in campo parevano andarci solo le ospiti che con l’ispirata Praderio allungavano subito sul 5 a 0 (4°). Ci voleva un time-out di coach Tagliabue per svegliare un po’ le sue che si trovavano con Emma Pini ad aver mandato in campo la cugina e Vanoni in sciopero bianco e buon per le comasche che almeno Ferrara (tripla) dia segni di vita (3-9 al 6°). Ferno è però di gran lunga più presente e con Pavanello (tripla) ed una produttiva Testa da fuoco alle polvere fino ad arrivare al 3 a 16 vicino alla prima sirena. Un bruttissimo Cermenate può solo trovare uno spunto della Pini vera sulla sirena per limitare i danni: pesante il 5-16 della prima frazione anche in ottica di dover recuperare il -8 dell’andata.

Non sappiamo esattamente su ch tasti faccia pressione il coach locale ma le sue ripartono finalmente un po’ più presenti favorite anche da qualche cambio forse di troppo delle avversarie. Probabilmente non avendo gran fiducia nella tenuta fisica delle sue la panca ospite fa ricorso alle seconde linee favorendo di conseguenza un timido risveglio di Cermenate. A dare il la ci pensa, manco a dirlo, Vanoni con due canestri, la difesa sorretta da una attenta e tempestiva Corno recupera rimbalzi e palloni ed il gap comincia ad assottigliarsi (11-20 al 4°). A fare ottime cose cominciano anche le esterne con le neo-entrate Suardi e Seveso attivissime, la prima mette a segno un bel contropiede e la seconda si intrufola in aria segnando e guadagnandosi un libero aggiuntivo che vale il 19 a 22 (8°). Ferno con in campo le varie Gorla, Sangermano, Bottarini e Calzone fa quel che può ma ben presto è costretto a veder sfrecciar via le padrone di casa che prima con Seveso e poi con Pini (tripla) mettono la freccia e scappano avanti sul 24 a 22. Il parziale è di 13 a 2 in poco più di 5 minuti e solo un libero di Praderio può far sorridere le ospiti che si ritrovano sotto 24 a 23 all’intervallo dopo aver dominato il primo periodo.

Si riparte con Ferno che ripresenta il suo quintetto e piazza un immediato 4 a 0, la gara sembra prendere la piega del primo quarto ma ben presto ci si accorge che non sarà così. Le padrone di casa pressano alte e riescono a dare grattacapi alle avversarie mentre il duo Vanoni-Pini va  a segno con regolarità. E’ soprattutto la Raffi a fare male, segna da sotto e dalla media distanza quando non sbuca sulle rimesse offensive ed appoggia facile a canestro. Ben presto il vantaggio locale prende forma, controsorpasso e fuga (32 a 27 al 5°), un paio di minuti da 0 a 0 e poi Vanoni colpisce ancora per il +7 al 7° che azzera quasi il gap dell’andata. E’ un momento difficile per Ferno che trova però in Praderio la salvatrice della patria, una sua prima tripla riporta a -4 la squadra e dopo che Pini ritentava l’allungo ecco la seconda a mettere un’altra pezza, se non che chi non t’aspetti (ancora Vanoni) rende pan per focaccia e colpisce dai 6.75 per il 42 a 35 della terza sirena. Insomma Cermenate ci gira assai intorno ma il ghiaccio del -8 non viene ancora rotto.

L’attesa però non dura a lungo ed il primo canestro dell’ultimo periodo è di Suardi che regala il +9 alle sue, Ferno però non si arrende e prima Pavanello (tripla) e poi Azzimonti (fallo di Ostini su una tripla) sembrano poter dare nuova linfa alle ospiti. Azzimonti però non va oltre l’1 su 3 ma non si dispera più di tanto perché le compagne recuperano palla e Pavanello va nuovamente a segno per il 41 a 44 del 4° minuto. Ferno pare pienamente in partita.

A togliere le castagne dal fuoco a Cermenate ecco chi le aveva tolte fin li in difesa, vale a dire Corno che mette un canestro importantissimo, le ospiti non reagiscono, anzi si esibiscono in una difesa da “ghiro fatato” su un’altra rimessa sotto canestro in attacco di Cermenate che va ancora a segno con un facile appoggio di Vanoni che firma il 48 a 41 intorno al 7° minuto. E’ il momento topico, si capisce che difficilmente le ospiti vinceranno la gara ma almeno la differenza canestri sembrano in grado di salvaguardarla. Cermenate sembra addormentare la gara, qualche fallo, qualche buona gestione della palla, un errore di Farolli da tre ed il tempo scorre con uno 0 a 0 che piace molto a Pini & C. con Emma che giudiziosamente fa trascorrere il tempo, appena si entra nel minuto finale si rivede Vanoni che colpisce inesorabilmente per il 9 (50-41 a 50” dal termine). L’attacco successivo di Ferno non ha fortuna e su un’altra oculata gestione di palla Piniana arriva un fallo. Emma fa 1 su 2 recuperando palla sul secondo libero sbagliato, per fermarla arriva anche un intenzionale che affossa definitivamente le speranze di Ferno. Due su due dalla lunetta e dulcis in fondo la realizzazione anche di Corno sulla sirena per un +14 (55-41) che va ben oltre quando necessitava nello scontro diretto con Ferno ma che non è sufficiente in caso di arrivo a tre con dentro Malnate visto il -8 nel doppio confronto. In pratica, se Ferno dovesse battere Malnate (con cui è 0-1 e -4 differenza canestri nella sconfitta casalinga) e le tre squadre finissero con tre sconfitte (tre 1 a 1 negli scontri diretti) Cermenate sarebbe fuori (+6 e -8). Per passare deve sperare in un inciampo di Malnate nelle gare di Cosio e Valmadrera (andrebbe  a 4 sconfitte) per poi ritrovarsi a fine campionato a pari con Ferno con cui è in vantaggio nello scontro diretto. Facile no? Va beh, passiamo a Tabellini e giudizi che è più semplice…

 

CERMENATE (7):

 

Pini Emma 12 (3/3 – 1/1 – 3/3) : 9  quando va in campo la Pini vera son dolori per tutti

Pini Cugina 0 (0/4 – 0/2 – 0/1) :  5  quando va in campo la cugina (vedi primo quarto) gli altri fan festa.

Barelli 1 (0/2 – 0/0 – 1/2) : 6  tiene il campo ma l’omologa Corno stasera era di un altro pianeta

Ferrara 3 (0/2 – 1/2 – 0/0) : 6+  la “spallina” (la Spal è l’usmatese) ha il merito di essere la prima a violare il canestro avverso nella desolazione del primo quarto.

VANONI 20 (7/14 – 1/1 – 1/2) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Avrà la casa piena di imbe-premi. Ma non possiamo fare altro, quando ci si mette è devastante a questi livelli!

Ostini 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : 5.5  serata abbastanza incolore con la perla del fallo sul tiro da tre di Azzimonti

Suardi 6 (3/5 – 0/0 – 0/0) : 6.5  bell’impatto sulla gara, Trova canestri importanti nel corso della rimonta nel secondo quarto

Corno 6 (3/7 – 0/0 – 0/0) : 7.5  orgoglio di papà (allenatore) e mamma (giocatrice). Utilissima come non l’abbiamo mai vista, in difesa spazza tutto sotto i tabelloni e recupera palloni, in attacco segna con la perla del canestro del 46 a 41 in uno dei momenti più difficili.

Seveso 7 (3/10 – 0/1 – 1/3) : 7  rompe gli argini come l’omonimo fiume nel corso del secondo periodo e rompe gli argini della difesa avversaria.

Merio 2 : ne  .

 

Coach “CutPig” Tagliabue (19/47 – 3/8 – 6/11) : 7  bravo a non mollare i pappafichi dopo un bruttissimo primo quarto. Riesce a ricompattare la squadra e a portarla a casa con la ciliegina della differenza canestri ribaltata. Potrebbe non bastare ma l’anno dell’esordio è stato più che positivo. Deve solo sperare…

 

 

FERNESE (5.5):

 

Praderio 14 (2/4 – 3/9 – 1/2) : 7  finchè ne ha tiene in piedi la baracca. Forse un po’ prematuro il primo cambio quando stava facendo il bello e cattivo tempo.

Pavanello 10 (1/3 – 2/4 – 2/2) : 6.5  il suo lo fa sempre anche se non ha (e non può avere) la tenuta ed i ritmi di un tempo.

Testa 4 (2/6 – 0/0 – 0/0) : 5  si vede solo nel primo periodo, poi viene zittita da Corno & C..

Farolli 0 (0/1 – 0/2 – 0/0) : 6  tanta buona volontà ma non riesce ad incidere.

Azzimonti 3 (1/11 – 0/2 – 1/3) : 5  serataccia al tiro.

Gorla 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : 5.5  chioma al vento alla Krasic finisce per essere un po’ fumosa come l’ex juventino ora al Fenerbache.

Bottarini 2 (1/6 – 0/0 – 0/0) : 5.5  non le manca l’intraprendenza, un po’ meno la mano.

Sangermano 4 (1/1 – 0/3 – 2/2) : 6  la “Paris” si sbatte un tot.

Calzone 2 (0/3 – 0/0 – 2/2) : 5.5 la “Jeans” fa quel che può.

 

Coach Mairani (9/36 – 5/20 – 8/11) : 5.5  qualche cambio di troppo quando la squadra pareva andare bene. Perde il bandolo della matassa e non lo ritrova più. Peccato per la differenza canestri che si poteva salvare.

 

Arbitro: 7  “Lupin III” sbaglia poco, e scappa ancora a Zenigata…

 

La Partita: (7): divertente. E il duo Vanoni-Pini merita attenzione.

 

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